I cremaschi lottano fino alla fine, ma escono sconfitti dallo scontro diretto per i playoff: occorre ritrovare fiducia e compattezza per chiudere al meglio e continuare a sperare

 

Non mollare.

Non mollare mai.

Il Videoton Crema rimedia la terza sconfitta consecutiva negli scontri diretti determinanti per i playoff: dopo i ko con Saints Pagnano e Asti, arriva anche il ko per 8-5 con il Real Cornaredo.

A onor del vero, la gara con i milanesi è giocata con intensità dai cremaschi, che pagano a caro dazio il letale uno-due inferto dal Real Cornaredo a inizio ripresa: dal 3-2 al 5-2 è cambiata la storia del match.

L’inizio era stato promettente: dopo il vantaggio locale, il cucchiaio di Villa, imbeccato dal lancio-flash di Sardi aveva ristabilito la parità. I cremaschi sono stati bravi a recuperare anche il secondo svantaggio con un’altra imbucata improvvisa: Tosetti ispira, Maietti finalizza.

Prima dell’intervallo una distrazione costa il 3-2, trasformato nel 5-2 nei due minuti rocamboleschi in avvio di ripresa. Con ancora 15 minuti da giocare, inizia una nuova partita: il Vidi mostra segnali di crescita con il portiere di movimento (3 gol segnati), ma ancora aspetti su cui lavorare (2 gol subiti, di cui uno senza colpe). Alla sirena il tabellone finale recita 8-5 per il Real Cornaredo, nonostante le squadre abbiano lottato alla pari.

L’errore che non deve commettere oggi il Videoton è quello di credere che sia tutto finito e che il sogno playoff sia definitivamente svanito.

Nelle ultime settimane, dopo la grande coesione che ha permesso di superare il momento più difficile dell’anno, tra errori arbitrali e assenze, alcuni singoli episodi hanno impedito che il Vidi uscisse da questo tunnel con il piede sull’acceleratore. Gli individualismi, intesi come giocate, priorità e comportamenti, devono lasciare spazio all’importanza del collettivo.

Proprio in questo momento, i ragazzi devono ritrovare in campo massima compattezza e il miglior affiatamento per uscire da questo tunnel: ora più che mai la squadra viene prima di tutto, cercando di produrre giocate e atteggiamenti costruttivi, garantendo applicazione e rispetto dei diktat del mister, condizione essenziale per guardare avanti.

Anche perché nel rush finale, ogni punto può risultare prezioso: la classifica è una vera bagarre!

Per la prima volta dall’inizio del campionato il Videoton scivola fuori dalla zona playoff, ma i 3 punti di distacco dal 5° posto del Lecco sono recuperabili con lo scontro diretto e non solo.
Tra le due litiganti spera di insinuarsi la Domus Bresso, forte di un calendario favorevole, ma tutto è ancora da scrivere.

Rialza la testa, Vidi!


Sabato 10 Marzo 2018
REAL CORNAREDO – VIDEOTON CREMA 8 – 5
(2) Villa, (2) Maietti, Lopez

Cremaschi in ko in quel di Cornaredo: primo tempo all’insegna dell’equilibrio ripresa scoppiettante e aperta fino alla fine, ma il vento soffia ancora contro il Vidi.

Partono forti i padroni di casa, che si portano sull’1-0, ma un rilancio veloce di Sardi imbecca Villa, glaciale per il dolce scavetto dell’1-1.
Il nuovo vantaggio locale è prontamente vanificato dal 2-2 di Maietti: assist superlativo di Tosetti, per il Cobra che non perdona.
Prima dell’intervallo il Cornaredo si porta sul 3-2 grazie a un cambio di fronte vincente.

In avvio di ripresa succede di tutto: due minuti di fuoco! Il Cornaredo allunga sul 4-2 e sciupa subito un contropiede clamoroso, graziato poi dal Videoton, che spreca un tre contro uno sul palo; altro ribaltamento di fronte, ma i locali non perdonano col 5-2. Tutto in due minuti!

I cremaschi si giocano il portiere di movimento e accorciano sul 5-3 con la bomba di Villa dalla distanza: super gol!
Un errore col sesto uomo favorisce il 6-3 da centrocampo, ma Maietti accorcia nuovamente con la girata vincente del 6-4.
Sempre col portiere di movimento il Vidi incassa il 7-4, nato da una sponda con scarico, ma il Vidi non molla: Peverini serve a Lopez l’assist del 7-5.
Ci sarebbero ancora minuti importanti per la rimonta, a chiudere il match ci pensa il gol dalla distanza per l’8-5.

Altra sconfitta, ma di tutt’altro spessore e con un Vidi combattivo: ora la trasferta a Bergamo, prima della sosta.

 

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